a Malga Lessinia con la neve


Parcheggio in prossimità di Malga Derocchetto e camminata fino a Malga Lessinia e poi ritorno per la stessa via dell'andata.

Lunghezza: 7,6 Km
Dislivello: m. 211
Quota massima: m. 1620
Tempo medio percorrenza: 3h

Questa è una classica passeggiata da fare anche per chi ha pochissimo tempo o fino all’ultimo non si è pianificato alcuna scampinata.



Anche stavolta l’escursione è nata proprio all’ultimo minuto,  più che altro per staccare la testa dalla quotidianità e il desiderio di mangiare a pranzo dei gnocchi di malga affogati nel burro! Come se i bagordi delle feste di Natale non fossero stati sufficienti!! eheh!! 
Quindi ...il tempo di lasciare con rammarico dai nonni chi comanda casa da 11 mesi  (è ancora piccola e fa troppo freddo per lei) e infilare le ciaspole in macchina e via!  Si parte!!


Si  raggiunge la strada che sale da Erbezzo verso il Bivio del Pidocchio e si parcheggia appena dopo Malga Derocchetto,  c’è un spazio sulla sinistra dove è possibile lasciare l’auto.  Il parcheggio è indicato nel waypoint ma in questo periodo è impossibile sbagliarsi perché oltre la strada è chiusa al traffico e si può procedere solamente a piedi o con mezzi idonei tipo la motoslitta. Mi raccomando fate attenzione nell’ultimo tratto di strada all'eventuale presenza di neve e/o ghiaccio, specialmente nelle zone d’ombra.

Lessinia innevata

Arrivati al parcheggio poco prima di mezzogiorno c’era una bella giornata di sole  ad attenderci, il grigiore delle nuvole per fortuna era rimasto a valle.  
Il tempo di indossare gli scarponi e capiamo che delle ciaspole si riusciva benissimo a farne senza e  così optiamo per lasciarle tranquillamente in auto.  

Il tragitto è piacevole e avviene in sostanza sulla carrareccia che sale al Bivio del Pidocchio. 

segnaletica Bivio del Pidocchio


E' ricoperta dalla neve ed è ben battuta e soprattutto non ghiacciata, cosa che senza le racchette da neve ai piedi renderebbe il tutto più problematico. Decidiamo dato l’ora e l'avvicinarsi della fame di accorciare ed evitare l’aggiramento del monte Scriccio che farebbe la normale strada,  imboccando così in prossimità di una curva il sentiero 257 e costeggiando in sostanza l’area faunistica della Malga Derocon. 
Sbuchiamo così direttamente nei pressi di Bocchetta della Vallina.

Da li in breve tempo, circa 40 minuti, raggiungiamo Malga Lessinia e ci gustiamo un bel piatto di gnocchi, un bel tagliere di salame e formaggio  accompagnato da una buonissima polenta fumante!! Dopo aver bevuto una bella grappetta di mugo gentilmente offerta dal gestore riprendiamo la via di casa.

Campo Retratto


Per il ritorno decidiamo di non fare alcuna scorciatoia e di gustarci fino all’ultimo ogni momento che il fascino della Lessinia ogni volta regala. Da Malga Lessinia in circa 1 ora arriviamo nuovamente a dove avevamo posteggiato l'auto.
Il tragitto come vedete è relativamente corto, sono solo 7.5 km all'incirca. Per chi ha tempo però a Malga Lessinia può proseguire e salire a Castelberto o raggiungere Podesteria oppure dirigersi verso Passo Fittanze, insomma le alternative per un'uscita più lunga ci sono tutte. 

Veniamo al discorso ciaspole; per questo tragitto sta a  vostra discrezione, anche se in questa occasione non le ho usate ho incontrato diverse persone che le avevano tranquillamente ai piedi, insomma fate vobis!

Traccia in formato gpx kml trk plt

Il percorso

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