al Rifugio Malera, ex Malga Malera di Sotto

tranquilla passeggiata e cena al nuovo rifugio Malera, ex Malga Malera di Sotto in località San Giorgio.
Cercate l'occasione buona per sfuggire alla calura cittadina alla ricerca di un po' di refrigerio e magari anche riuscire in una piacevole passeggiata con una mangiata in rifugio?  Bhe allora questo semplice itinerario fa proprio al caso vostro.
Si tratta di un breve e semplice circuito ad anello di 1h30' con partenza e arrivo da San Giorgio con tappa  al nuovo rifugio Malera, ex Malga Malera di sotto.

Si può raggiungere con la carozzabile,  impiegando circa 20 minuti, (fattibile anche con carrozzine)  oppure risalendo il Vallone Malera,  dopo aver parcheggiato l'auto al grande piazzale di San Giorgio si inizia a risalire il Vallone del Malera proprio per quella che in inverno non è altro che la pista da sci baby.

Dopo circa 20 minuti scarsi si arriva ad un grosso masso dove è stata ricavata una nicchia che custodisce all'interno una piccola Madonnina. Da li in poi affronterete l'unico tratto duro di questa escursione, ovvero quello che risale verso est il versante per portarsi in direzione del Passo Malera che raggiungerete dopo circa 30 minuti. (50' )


Arrivati al passo potete osservare come la zona presenti sul tutto crinale che sale verso Cima Trappola un sistema di trinceramento costruito durante il primo conflitto mondiale, guerra che fortunatamente in questa zona non si è mai combattuta.

Qui vedrete anche l'insegna che indica la direzione da prendere per raggiungere il rifugio Malera. 


Ci si incammina così lungo  il sterrato che scende dal passo verso la sottostante Malga Malera di Sopra visibile più in basso. 
Le marmotte popolano numerose questa zona e sicuramente la discesa verrà accompagnata da qualche fischio di qualche sentinella che allerta la colonia. 

15/20 minuti di discesa ed ecco finalmente dopo averci lasciato alla spalle Malera di Sopra arrivare a Malga Malera di Sotto e vedere l'indicazione a destra del nuovo Rifugio Malera. (http://www.malgamalera.it/)


Il rifugio sapientemente restaurato nasce dalla passione per la montagna e per le tradizioni locali dei loro gestori, ed è un ottimo punto di ristoro dove poter gustare i piatti tipici della Lessina.
booona !!!

l'ingresso sala pranzo

la sala da pranzo

Un bel piatto di "gnochi sbatui" e  carne salà , il tutto annaffiato da un bel vino rosso ci stanno proprio a pennello. Cucina ottima e giudizio più che positivo !! 

Salutiamo i gestori che si sono dimostrati davvero disponibli e gentili e riprendiamo il cammino per la strada sterrata. 

In poco meno di 20 minuti si arriva nuovamente al parcheggio a San Giorgio.


Traccia in formato gpx kml

Il percorso

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